Il progetto è iniziato a Luglio 2018 e durerà 18 mesi ed è Finanziato all’interno del bando «Circular Economy ed Energia – Progetti Integrati»
Il progetto di ricerca RINASCE punta a studiare il metodo migliore per il riciclo dei mozziconi di sigaretta e il riutilizzo dei materiali che li compongono. Questi scarti attualmente costituiscono un importante fonte di inquinamento ambientale diffuso che, anche quando non viene disperso, è comunque destinato alla discarica.
Dimostrando il valore dei materiali riciclati si può innescare un circolo virtuoso:
Il problema ambientale affrontato dal progetto di solito è molto sottovalutato, ma basti pensare che:
*Thomas E. Novotny & Elli Slaughter in “Product Waste: An Environmental Approach to Reduce Tobacco Consumption” GLOBAL ENVIRONMENTAL HEALTH AND SUSTAINABILITY; 2014; 1:208–216
La ricerca di una metodologia innovativa per il recupero sostenibile dei filtri di sigaretta
O1- sviluppo e potenziamento della gestione circolare dei rifiuti
O2- incentivazione della riproduzione su scala industriale di tecnologie innovative e sostenibili
O3- sviluppo di tecniche appropriate per l’eliminazione di sostanze pericolose
O4- promozione dell’utilizzo di acetato di cellulosa riciclata
O5- promozione dell’utilizzo di fitofarmaci ecosostenibili
R1- Ottenimento di una metodologia innovativa per il recupero e riutilizzo dei filtri di sigaretta usati
R2- Re-immissione sul mercato del materiale componente i filtri di sigaretta
R3- Ottenimento di un “macchinario prototipo”
R4- Ottenimento di un “prodotto prototipo”
R5- Valutazione della sostenibilità del processo
R6- Studio di possibili alternative: fitofarmaco e altro
Il progetto si è concluso a gennaio 2020. Durante il progetto sono state testate varie metodologie per separare, purificare e analizzare il costituente principale del filtro (l’acetato di cellulosa) in modo da consentirne la re-immissione nel mercato della produzione di beni di largo consumo di ecodesign; l’efficacia, la sostenibilità, l’impatto ambientale del processo sono state verificate e ottimizzate in un “macchinario prototipo”, ottenendo un polimero con cui si realizzeranno alcuni “prodotti prototipi” (montatura di occhiali).
R1- l’ottenimento di una metodologia innovativa (testata su piccola scala e riproducibile a scala industriale) per il recupero e riutilizzo dei filtri di sigaretta usati;
R2- la reimmissione sul mercato del materiale componente i filtri di sigaretta, sotto forma di cellulosa per il riciclo della carta, nicotina per l’uso come fitofarmaco naturale e pellets/granulato/lastre di acetato di cellulosa per la produzione di nuovi materiali
R3- l’ottenimento di un “prototipo”: un macchinario per la separazione e il trattamento dei mozziconi di sigaretta;
R4- l’ottenimento di un “prodotto prototipo” ottenuto con il materiale dei filtri di sigaretta dopo purificazione, costituito da occhiali o altri prodotti ottenuti con acetato di cellulosa estratto dai filtri e da un formulato contenente nicotina estratta dai filtri per l’uso in agricoltura;
R5- valutazione della sostenibilità del processo, tramite lo studio approfondito dell’impatto ambientale del recupero dei filtri di sigaretta usati;
R6- lo studio approfondito delle possibili alternative disponibili per il recupero e riutilizzo dei filtri di sigaretta e delle altre componenti.
Il processo sta seguendo l’iter per ottenere il brevetto.
Capofila: AzzeroCO2
Organismo di Ricerca: CNR-IIA
I temi della sostenibilità spiegati, dal nostro team
Sigarette ed economia circolare: nuova vita ai mozziconi con i progetti rinasce e remo
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