11 Settembre, 2023
La Commissione Europea ha adottato, il 31 luglio 2023, i nuovi standard Europei ESRS (European Sustainability Reporting Standards) applicabili a tutte le imprese che devono redigere il report di sostenibilità secondo la CSRD (Corporate Sustainability Reporting Directive), la nuova direttiva per la realizzazione del report di sostenibilità approvata a novembre 2022.
I nuovi standard europei (ESRS), redatti dall’ente competente EFRAG (European Financial Reporting Advisory Group) saranno in vigore da gennaio 2024 e le imprese soggette alla CSRD saranno obbligate a conformare il proprio bilancio secondo quanto richiesto da questi standard.
Gli ESRS specificano le informazioni che un’impresa deve comunicare in merito ai suoi impatti, rischi e opportunità sostanziali in relazione alle questioni di sostenibilità ambientale, sociale e di governance.
I nuovi standard sono 12 e così suddivisi:
- ESRS 1 Requisiti generali
- ESRS 2 Informativa generale
Informazioni ambientali
- ESRS E1 Cambiamento climatico
- ESRS E2 Inquinamento
- ESRS E3 Acqua e risorse marine
- ESRS E4 Biodiversità ed ecosistemi
- ESRS E5 Risorse ed economia circolare
Informazioni sociali
- ESRS S1 Forza lavoro utilizzata
- ESRS S2 Lavoratori nella catena del valore
- ESRS S3 Comunità interessate
- ESRS S4 Consumatori ed utenti finali
Informazioni di governance
ESRS G1 Conduzione dell’attività
Integrazione con altre normative
L’elaborazione dei nuovi standard ESRS ha tenuto conto di altre normative in materia di rendicontazione sui temi della sostenibilità, ovvero:
- incorporano gli indicatori PAI (Principal Adverse Impacts);
- sono coordinati con il Regolamento Tassonomia per non gravare le imprese di ulteriori obblighi oltre a quelli previsti;
- sono coordinati con la Capital Requirement Regulation per le Banche e Istituti finanziari;
- sono coordinati con i principali standard globali di rendicontazione (Protocol, GRI, SDGs dell’ONU, ISO 26000, ecc.).
Novità introdotte dagli standard ESRS
I nuovi standard ESRS hanno apportato alcune importanti novità per consentire di integrare in maniera completa gli aspetti ESG nel modello di business e nella valutazione dei rischi e le opportunità delle aziende:
- Concetto di doppia rilevanza: l’azienda dovrà valutare non solo come il business impatta sulle tematiche ESG, ma anche come le variabili ESG impattano sulla sua performance economico-finanziaria.
- Le aziende devono identificare e rendicontare gli impatti, i rischi e le opportunità lungo tutta la catena del valore.
- Le aziende devono fornire informazioni dettagliate sulle loro politiche, sui piani d’azione e sugli obiettivi in tutti gli argomenti rilevanti
Le informazioni comunicate conformemente agli ESRS consentono quindi ai fruitori del report di sostenibilità di comprendere gli impatti rilevanti dell’impresa sulle persone e sull’ambiente e gli effetti rilevanti delle questioni di sostenibilità sullo sviluppo, sui risultati e sulla situazione dell’impresa.